DETECTIVE PER CASO - Gennaio
Scopri il libro che racconta le avventure di GIORGIO DE GIORGI e le sue indagini in un mese pieno di misteri da risolvere.

La storia
Giorgio De Giorgi è un cuoco quarantenne di Chivasso, amante del tè verde e fobico degli ascensori. Ma la sua vita cambia radicalmente il primo gennaio del 2023, quando un diario misterioso – comprato per caso online – prende vita. Letteralmente. Grazie a Joel, un enigmatico folletto-mentore, Giorgio si ritrova catapultato nel passato, coinvolto in indagini tra ladri, omicidi, inseguimenti e viaggi nel tempo. Da un teatro londinese nel 1990 a una Parigi ottocentesca in piena costruzione della Tour Eiffel, ogni pagina del diario lo porta a vivere un nuovo caso da risolvere... come un vero detective!
Con ironia, fantasia e un irresistibile gusto per l’avventura, Detective per caso mescola mistero e passione in un romanzo pieno di colpi di scena, indizi incredibili e personaggi differente. Una storia che ci ricorda quanto sia importante credere nell’impossibile e mettersi in gioco, anche quando tutto sembra assurdo.
E se fosse proprio un diario a cambiare la tua vita?

Giorgio De Giorgi
Giorgio è un cuoco quarantenne con l'animo di un sognatore e il sarcasmo di chi ha imparato a cavarsela nella vita. Vive a Chivasso, odia gli ascensori e ama il tè verde. Gira per casa in pantofole a forma di elefante e ha un'adorabile inclinazione a parlare da solo, specialmente da quando ha scoperto che il suo diario risponde. Non ha nulla del detective professionista, eppure si ritrova a indagare su delitti e misteri storici grazie al diario e al suo imprevedibile aiutante Joel. Goffo, ironico, brillante senza saperlo, Giorgio è l’eroe per caso perfetto: inciampa spesso, ma si rialza sempre con un’idea nuova (spesso assurda, ma efficace). La sua arma segreta? Una genuina bontà e una sana dose di incoscienza.

Joel Ferrel
Joel è l’enigmatico spirito del diario, il mentore invisibile che guida Giorgio nelle sue missioni. Sotto l’aspetto da folletto vestito di lilla e nero, si nasconde una mente finissima, ironica e un po’ teatrale. Ha un senso dell’umorismo tagliente, un intuito impeccabile e la tendenza a mettersi comodo mentre Giorgio suda freddo. È il Watson magico della situazione, ma con un piede nell’assurdo: sa tutto, ma ama far indovinare. È maestro, amico, voce interiore e, a tratti, un fastidioso grillo parlante. Ma senza di lui, Giorgio sarebbe perso tra indizi e paradossi temporali.

Lucrezia Ferrante
Lucrezia è la figura femminile incontrata "per caso". Appare nei momenti chiave della storia, e la sua presenza è come un’eco tra le pagine del diario. Intelligente, affascinante e con un passato intrecciato ai misteri che Giorgio deve affrontare, è una donna che non si lascia facilmente decifrare. Dietro uno sguardo malinconico e una voce pacata, si nasconde una volontà ferrea. Lucrezia non è solo un personaggio: è una passione che piano piano cresce dentro la testa di Giorgio.